Allestimenti per musei

SISTEMI DI SCAFFALATURE PER MUSEO, AMBIENTI CULTURALI E GALLERIE D’ARTE

Siamo abituati a collaborare con i progettisti e gli architetti più esigenti, garantendo precisione e cura dei dettagli. La produzione interna ci garantisce un controllo di qualità ed un servizio impeccabile. Mobilrot è specializzata nella realizzazione di arredamenti personalizzati, chiavi in mano, per allestimenti museali e showroom in tutto il mondo.

Proteggere e conservare
l'arte e la cultura

L’Arte e la Cultura vanno ben conservate, opere d’arte, oggetti di storia, ma anche collezioni del passato, hanno bisogno di un'ambiente sicuro sotto ogni punto di vista. Mobilrot con i suoi sistemi di scaffalature per musei da un contributo molto importante. Il passare del tempo non è un problema, anzi un'investimento in ricerca e scienza. Le nostre scaffalature ed armadi compattabili per spazi espositivi, grazie alla loro qualità, hanno una durata di vita lunghissima. Più gli ambienti sono piccoli ed irregolari, più si richiede una flessibilità elevata.

allestimenti museali

Arredamento musei:
archivi sicuri e ben progettati

I prodotti Mobilrot permettono di sfruttare al massimo lo spazio di ogni ambiente, grazie alla vasta gamma di soluzioni. Protezione e conservazione sono basilari nel settore museale. Gran parte delle opere non vengono esposte, ma archiviate in magazzini dedicati. Mobilrot dispone di soluzioni ideali per lo stoccaggio e per l’archiviazione intelligente, facilitando la ricerca delle opere. I nostri optional permettono di prevenire e ridurre al minimi la possibilità di danni causati da cambiamenti climatici, sporcizia o altre cause. In questo modo i vantaggi sono molteplici:

allestimenti museali vitra design

Alcune realizzazioni

Riproduci video
GALLERIA D’ARTE DI BONN
“Noi Capitalisti” – 2020
Ove Arup
Riproduci video
DANISH ARCHITECTURE CENTER
Ove Arup and the “Philosophy of Total Design”
allestimenti museali vitra design
GALLERIA D’ARTE DI BONN
“Noi Capitalisti” – 2020
DANISH ARCHITECTURE CENTER
Ove Arup and the “Philosophy of Total Design”